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DONNE DENTRO, OLTRE LA VIOLENZA

ISTAT 2010 _ Circa la metà delle donne tra i 14 e i 65 anni (10 milioni 485 mila, pari al 51,8%) hanno subito nell'arco della loro vita ricatti sessuali sul lavoro o molestie in senso lato. Sono più esposte alle molestie o ai ricatti sessuali sul lavoro le donne che abitano nei centri delle aree metropolitane (64,9%) e nei comuni periferici delle stesse (58 %). Valori sopra la media si evidenziano per le donne del Nord-Ovest (57,2%) e del Nord-Est (54,3%), soprattutto in Piemonte (58,9%), Lombardia (56,9%), Emilia-Romagna (56,3%), e Liguria (55,5%). Considerando solo il mondo del lavoro, sono un milione 224 mila le donne che hanno subito molestie o ricatti sul posto di lavoro, pari all'8,5 per cento delle lavoratrici attuali o passate, incluse le donne in cerca di occupazione. Negli ultimi tre anni, 347 mila donne, di cui la maggioranza nella fascia di età compresa tra 14 e 34 anni, ha subito questi episodi. Quasi nessuna di loro ha denunciato gli episodi alle forze dell'ordine" .

Il tema della violenza sulle donne è una tema "caldo", verrebbe da dire "di moda". Certamente, la violenza, l'abuso, il sopruso di moda non passano mai. L'azione progettuale è dunque il contrasto ad ogni forma di violenza, di genere ed in genere, la volontà di contribuire ad un cambiamento culturale che vediamo come unica reale possibilità di combattere un fenomeno le cui profonde radici vogliamo credere non siano inestirpabili.
Per questo progetto gli interventi sono concentrati sul binomio violenza/lavoro, analizzando i contesti e le modalità in cui questi episodi si verificano, le motivazioni sociali ed economiche che ne permettono il maturare, cercando insieme risposte possibili e concrete.

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